Antefissa con raffigurazione di una nereide su ketos
Antefissa con raffigurazione di una nereide su ketos

- Materiale
- terracotta
- Provenienza
- abitato antico di Caere (Cerveteri)
- Dati di scavo
- 2012
Descrizione
L’antefissa in terracotta proviene dall’area dell’abitato antico di Caere ed è stata rinvenuta durante le indagini avviate nel 2012 dall’allora Soprintendenza per i beni archeologici dell’Etruria meridionale in collaborazione con un’equipe della Queen’s University (Canada), diretta dal prof. F. Colivicchi.
Stato di conservazione iniziale
L’intervento sull’antefissa, svolto nel laboratorio di Roma, è ancora attualmente in corso. Il pezzo si presentava completamente ricoperta di terra e di incrostazioni più o meno aderenti alla superficie; la decorazione a rilievo era sufficientemente leggibile nella forma anche se mancante della testa della Nereide e, sul lato posteriore, di parte del coppo.Interventi di restauro
Un primo saggio di pulitura evidenziava tracce di colore sulla superficie originariamente decorata, per cui si è deciso di procedere ad un primo leggero lavaggio, con acqua nebulizzata e pennello.
Sono stati poi attuati altri saggi mirati per verificare la presenza di colore su più punti, quindi sono stati effettuati impacchi con acqua e detergente leggermente biocidi per ammorbidire le incrostazioni, una pulitura meccanica al bisturi eseguita con lente d’ingrandimento e successivamente impacchi di acqua demonizzata.
La rimozione delle incrostazioni di terra e carbonati più aderenti faceva scoprire una superficie dove i diversi colori (rosso violaceo, azzurro e giallo ocra), dati sopra uno strato di “engobe” bianco, erano conservati nei punti meno a rilievo.
Nel proseguimento del restauro, data la presenza di incrostazioni scure molto aderenti che nascondono il colore in alcuni punti, sarà necessario eseguire alcune verifiche con altre tecniche per rendere leggibile per quanto possibile la decorazione policroma superstite.